A due ricercatori del Sant'Anna la borsa di studio del prestigioso Programma Fulbright
Due ricercatori della Scuola Sant'Anna sono tra i dieci brillanti "Scholar Fulbrighters" italiani che quest'anno partiranno per un periodo di studio e ricerca negli Stati Uniti.
Si tratta di Giuseppe Turchetti, professore associato presso l'Istituto di Management, e Christian Cipriani, ricercatore presso l'Istituto di BioRobotica.
Il progetto che Giuseppe Turchetti porterà avanti presso la Northwestern University di Chicago è particolarmente attuale: i trade-off dei sistemi sanitari americano e italiano in termini di Innovazione, Valore, Sostenibilità ed Equità.
Destinato alla University of Colorado-Denver, Christian Cipriani si occuperà di protesi di arto superiore, e nello specifico della valutazione dell'efficacia del feedback sensoriale e del controllo mioelettrico parallelo su mani ad elevata destrezza.
Il prestigioso Programma Fulbright è uno scambio internazionale, molto competitivo, per studiosi e scienziati che partecipano a progetti di ricerca di particolare rilevanza internazionale. Il programma, creato dal senatore americano J. William Fulbright nel 1946, vanta 43 "Fulbrighters" da 11 paesi, vincitori del premio Nobel per i loro contributi allo sviluppo dell'umanità. Dal 1948 il programma è gestito in Italia dalla Commissione per gli Scambi Culturali fra l'Italia e gli Stati Uniti (the US-Italy Fulbright Commission).
Le Borse Research Scholar, vinte da Turchetti e Cipriani, sono riservate a dottori di ricerca o ricercatori universitari o professori associati per soggiorni di ricerca di 6-9 mesi nelle Università statunitensi più importanti, e costituisce una ragione di grande soddisfazione per il Sant'Anna l'attribuzione di ben due borse di studio, su dieci disponibili, a suoi ricercatori.
